Le nuove abitudini degli italiani cambiano la ristorazione. Anche la tua.
19 Aprile 2021Avere un panorama più chiaro rispetto alle aspettative e ai desideri dei clienti permette di profilare la clientela, modulando l’offerta nel migliore dei modi.
È arrivato il momento di fare i conti, tirando le fila di un anno in cui la ristorazione ha subito cambiamenti profondi. Dai menù cartaceo a quello online, dalle file agli ingressi dei ristoranti alle richieste sulle App specializzate in Delivery, il settore Food si è trasformato in maniera tanto inaspettata quanto epocale e – sembrerebbe – definitiva. Alla base ci sono le nuove abitudini di vita degli italiani, costretti a rivedere la propria routine quotidiana e il proprio rapporto col cibo.
Ma quali sono, oggi, i gusti degli italiani, e come sono cambiati? Cosa ordinano a domicilio, quali momenti di consumo preferiscono, cosa mangiano? Avere un panorama più chiaro rispetto alle aspettative e ai desideri di chi acquista i nostri prodotti non è semplice curiosità, ma la maniera più intelligente per profilare ancora meglio la clientela, modulando l’offerta nel migliore dei modi.
Fusion, italiana e healthy: la cucina è invenzione
E una veloce analisi dei dati può sorprenderci, con dettagli utili per ottimi spunti di riflessione. Alcuni sono già noti: gli italiani non rinunciano alla qualità del cibo anche quando ordinano a domicilio, anzi. Dalle statistiche sembra prevalere una importante preferenza per il cibo healthy (+42%, dati Just Eat report 2020), che ridefinisce molti classici menù da asporto, introducendo piatti misti a base vegetale, preparazioni vegane o cucine etniche “sane”, come le ormai famose pokè o le più nostrane insalate di pasta e riso, in nome di una più generale bontà del piatto e degli ingredienti.
Altro dato importante: il cibo da asporto classico, dunque le cucine asiatiche e lo street food più in generale, cambia volto e si fa sempre più raffinato, contaminandosi con ingredienti esotici (avocado, ananas, edamame, fagioli) e affermandosi in testa alla classifica delle cucine più vendute, ma è la cucina italiana ad essere una vera e propria rivelazione. Non solo pizza, che resta comunque un prodotto di punta, ma soprattutto pasta, la vera vincitrice dell’ultimo anno. Secondo il report rilasciato da Deliveroo (Lockdown Delivery: le abitudini a domicilio degli italiani, Aprile 2020) è proprio quest’ultima a battere tutte le altre tipologie di menù e referenze ordinate (Hamburger, Sushi, etc.).
Chi sono oggi i nostri clienti?
Sono soprattutto i millennials, ovvero i nati negli anni Ottanta, a ordinare il cibo a domicilio, abituati al digitale e con una più grande voglia di sperimentare a tavola. Secondo un recente ricerca Doxa – IIAS, inoltre, riconoscono il valore positivo dei surgelati, scegliendoli quotidianamente all’interno della propria dieta, e si avvicinano anche per questo alla cucina on demand con meno pregiudizi.
Chi utilizza il delivery e l’asporto, inoltre, riscrive alcuni momenti di consumo e ne conferma altri: la classica pausa pranzo da ufficio (che si trasferisce in casa perché sempre più spesso in smart working) e la cena restano le fasce di consumo più richieste. A queste però si aggiungono anche le colazioni e gli aperitivi, con menù dolci e salati realizzati ad hoc.
Rivedere, adattare, trasformare
Sono dati che, anche se analizzati velocemente, ci danno un’idea nuova di consumatore, che accoglie l’asporto come modalità di consumo abituale, che ha le idee chiare su cosa vuole mangiare, su quando farlo e – soprattutto – preferisce la cucina italiana e sperimenta novità.
In questa prospettiva che unisce desideri e bisogni, abitudini e cambiamenti, sono ancora una volta essenziali tutti i prodotti surgelati, comprese le referenze che Surgital studia per garantire ottima qualità di prodotto a impeccabili performance in cucina. Pasta, ripiena e non, e riso surgelati possono essere preparati con grandissima rapidità, impiegati nella quantità che si desidera e – eventualmente – conservati a lungo, così da non generare sprechi o perdite in investimenti. Linee di cucina più snelle permettono l’evasione di molti ordini, così da soddisfare più clienti.
Avendo a disposizione moltissime referenze contemporaneamente è possibile, inoltre, diversificare in maniera capillare la propria offerta di menù, fornendo sempre una rosa molto ampia di offerte adatte a qualunque momento di consumo e richiesta.
Le nuove abitudini dei clienti italiani chiedono versatilità, qualità e disponibilità costante di prodotto. Surgital, con le sue gamme di pasta fresca, riso e sughi pronti surgelati, è la risposta migliore per ricalibrare velocemente l’offerta di ogni ristoratore, adattandola a una clientela in continua evoluzione.